GUIDA: come incrociare e seminare ibridi di Echeveria e Graptopetalum

In questa guida vi spiegherò come creare nuovi ibridi di Echeveria.
Per prima cosa bisogna ovviamente aspettare di avere due o più piante in fiore. 

Le Echeverie possono essere incrociate anche con Graptopetalum, Sedum, Pachyphytum etc

Impollinazione incrociata ovvero ibridazione

Una volta che avete i fiori aperti dovete utilizzare un pennellino fine e prendere il polline da un fiore e metterlo sullo stigma dell'altro fiore e viceversa. Per avere maggiore probabilità di successo potete ripetere l'operazione più volte anche in giorni diversi e anche tra diverse piante, in questo modo si avranno ibridi diversi da selezionare successivamente una volta che le nuove piante cresceranno.

Questo video vi mostra come procedere:

Questo è il pennellino che utilizzo per impollinare i fiori, è un pennello da acquerello n.2 in pelo di pony, quindi molto morbido e delicato.

Raccolta dei semi

Una volta che il fiore avrà sviluppato i semi avrete qualcosa di simile (fiore Echeveria Purpusorum white form)

Questi invece i semi presi da un fiore di Graptopetalum paraguayense

Come potete osservare i semi sono microscopici per raccoglierli vi consiglio di mettervi dentro casa con le finestre chiuse (per evitare correnti d'aria) e utilizzare un foglio bianco in modo da vedere chiaramente i semi. Se avete una lente d'ingrandimento potete anche osservarli meglio e vi accorgerete che alcuni sono più cicciotti (semi fertili) mentre altri sono piatti e schiacciati (semi non fertili). Ad ogni modo voi seminate tutto, piegate il foglio a metà e fate cadere i semi sulla superficie del terriccio cercando si spargerli in modo omogeneo.

Preparazione del terriccio per la semina

Basta utilizzare un comune terriccio apposito per cactacee ovvero piante grasse. Come contenitore va bene una vaschetta in plastica bassa di quelle per il mascarpone che ovviamente dovete lavare per bene e poi praticare dei piccoli fori sul fondo. Mettere quindi il terriccio nella vaschetta senza riempirla fino al bordo (lasciare 1-2 cm dal bordo), pressate leggermente e bagnate per bene il terriccio. Ora mettete una pellicola da cucina e sterilizzate il tutto mettendo la vaschetta dentro il microonde per 30-45 secondi. Togliere la vaschetta e lasciar raffreddare per bene prima di seminare.

Una volta raffreddato il terriccio sterilizzato i semi andranno sparsi sulla superficie senza interrarli e poi date una spruzzata d'acqua con un spruzzino. Mettere infine la pellicola da cucina in modo da tenere chiuso il contenitore che così avrà sempre un'elevata umidità che è fondamentale per la germinazione dei semi.

Consigli per la germinazione dei semi

Il contenitore con i semi va posizionato in una zona luminosa ma non con sole diretto e con una temperatura intorno ai 25 gradi di giorno e 10 gradi la notte. L'ideale è una veranda ma se da voi fa troppo freddo dovreste allestire un germinatoio oppure seminare in primavera anche se i semi germinano meglio se sono freschi.

Una foto vale più di mille parole :)

Dopo circa 7-10 giorni (in base alla temperatura che avete) inizieranno a spuntare delle piantine microscopiche. Non abbiate fretta, osservate ogni settimana cosa succede e tenete a mente che il terriccio deve rimanere sempre umido (non zuppo). Prestate attenzione che non si formino muffe.
La pellicola va lasciata per diversi mesi, in base anche alla velocità di crescita delle piantine (che può dipendere anche dal tipo di varietà), e andrà tolta quando le piantine avranno dalle 4 alle 6 foglie vere. Considerate anche che alcune cresceranno più veloci perchè saranno geneticamente più forti, eventualmente potete togliere quelle più grandi per metterle in dei vasetti all'aperto mentre continuerete a mantenere le altre con la pellicola per garantire sempre una certa umidità e farle crescere ancora un po' in un ambiente protetto.

Ecco alcune foto delle fasi di crescita.

Ibridi di Echeveria appena germinati

Queste sono le prime seminate (ibridi di Graptopetalum Paraguayense ed Echeveria)  e dopo circa 4 mesi le ho trapiantate in una fioriera e messe all'esterno in balcone :)